| Riassunto delle puntate precedenti
Un giorno in riva al...mare ho visto in lontananza.... una barca che veleggiava verso il sole. C'era luminosità... si percepiva anche nel vento / e dai riflessi del sole... Damiano, non sapeva ancora che fra loro potessero / esserci quei vecchi occhiali di / plastica colorata. Erano veramente brutti.../eppure guardandoli si ricordava di /aver sorriso a crepapelle con / Carla per il buffo modo / di indossarli. Questa cosa non /era un ricordo qualunque ma../ ogni volta faceva sorridere tutti /riempiendo per un attimo anche/ il giardino di urla e../ di sguardi dei passanti. La giornata/ era andata veloce e ora /bisognava cominciare a prepararsi per / la festa di compleanno di Lucilla /avevano in mente di farle/ una grande sorpresa : luci, regali /e una torta di meringa.../ candida e spumosa da sembrare ../ una nuvola, con sopra trenta / candeline illuminate, che brillavano veloci / Martina, doveva portare la festeggiata/ in un luogo fantastico, dove /tutti i suoi amici e/ Dolly, la cagnetta, si ritrovavano / pronti a farle una sorpresona!/ Quel giorno Lucilla era raggiante / voleva godersi la sua festa/ insieme ai suoi veri amici./ Lucilla era una persona gioviale / e cercava di sorridere, ma mancava qualcuno; si non poteva / essere completamente felice, aspettava che /arrivasse Gianluca, l'uomo che aveva/ incontrato in treno, affascinante, gentile / con uno sguardo capace di / catturarti e di farti sognare. Non glielo aveva ancora detto, voleva stupire il ragazzo e / pensò di portarlo dopo la / cena lontano da tutti, come /sempre questo era il suo /momento più importante; quello che / aspettava da quando aveva capito / che certe cose potessero cambiare /ma nessun cambiamento avviene senza /qualche sacrificio; piangere serve talvolta / per non dimenticare mai quanto / è costata la felicità ottenuta. Lucilla, arrivò alla festa e / convinta di stupire, presentò a /tutti la nuova sé stessa / La rinascita fu faticosa, ma /quando la videro rimasero a /bocca aperta: era stupefacente, raggiante/ Carla, la sua migliore amica /imase senza parole per il / nuovo look, e le chiese / di andare a ballare in / quel nuovo locale dopo la /curva. Voleva ricordare quel giorno / per poterlo rivivere non dimenticando/ momenti e sensazioni vissute insieme. / I pensieri e i desideri / avevano il sopravvento su ogni / cosa, ed era giusto che / entrarono insieme nel locale e / rimasero stupiti per la meravigliosa / sala ricca di luci e / gioia; parlavano a bassa voce e/ osservavano ogni minimo particolare/ cercando in essi qualcosa di /
(MMMMMMMMMMMM che dici andiamo avanti, vuoi? Grazie)
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