Le voci girano vedo. Grazie per gli auguri ragazze è bello che ci siano. 
Sono una donna banale, lo so, ma per me il giorno del compleanno resta una data speciale.
Ci rimarrei male se qualcuno al cui tengo se ne scordasse.
Tutti gli anni comincio un mese prima a ricordare a tutti la data nel timore che qualcuno se ne dimentichi.
Non m’importa di non essere originale e non m’importa di non essere perennemente arrabbiata con la vita per sentirmi diversa dagli altri, per avere un valore , per esserci o per dire che esisto.
Per me il compleanno invece è come il Natale : è una resa, due belle parentesi nel bel mezzo del
de bello gallico.Una chance che mi concedo e concedo agli altri.
Non ho mai saputo come accogliere i regali, fosse per me non li aprirei neppure e li lascerei lì tutti impacchettati a contare quanti sono.
Conto i pensieri non cosa c’è dentro.
Fucilatemi pure....
I miei figli crescono e sono momenti duri quando devi imparare a non chiamarli più bambini ed a spostare il rapporto su un altro piano ed è seccante anche solo pensare che magari di qui a poco condivideranno il letto con qualcuno, che fumeranno magari qualche sigaretta o tenteranno quegli stessi brividi che a suo tempo tu hai tentato, è difficile pensare soprattutto che tu non sei più la persona più importante della loro vita e imparare a metterti un po’ da parte.
Io non ne sono capace e così è tempo di guerra ad oltranza.
Mi pesa enormemente.
Quest’anno non ho ricordato a nessuno in famiglia che oggi è il mio compleanno, sono stanca e non mi pare tempo di festeggiamenti.
Non voglio essere coccolata né festeggiata e stranamente non m’interessa contare i regali.
Un suono lieve.
E’ il mio cellulare,
“è arrivato un nuovo messaggio” leggi?Sì, sono pigra e raramente scrivo messaggi, ma mi piace riceverli.
Leggo.“
Buon compleanno mamma, ti vogliamo bene, mangiamo al cinese stasera?”C’è un orsetto dal quale escono dei cuoricini , li detesto i cuoricini io, ma sanno di festa improvvisa.
e scoppio a ridere e scoppio a piangere : è tregua e stasera mangeremo al cinese.
Com’è difficile diventare
grandi!P.S. Mnem ... sei una dolcezza!
