Soldati o Spazzini?, Napoli: una missione di pace?

Prodi manda l'esercito in Campania


Dunque, dopo le grandi manifestazioni antimilitariste, dopo i sofferti voti sull'Afghanistan -e dopo 10 anni di governo Bassolino-Iervolino- Romano Prodi ha saltato il Rubicone e manda l'esercito: a spazzare le strade di Napoli.
Una vergogna, un orrore, un'infamia. In quest'immmagine è racchiusa dunque tutta la miseria politica del centrosinistra: totale incapacità di amministrare, rapporti poco chiari con la Camorra, spreco di miliardi, arroganza, inefficienza, distruzione sistematica delle istituzioni.
Risultato: la peste a Napoli.
Perfetto.
Ma non basta.
Stamane Bassolino ha scritto una letterina a Repubblcia.
Leggetela.
Lo stile è quello di una maestrina alle prime armi, sciatto, piatto, appena appena sufficiente e la sostanza è disarmante: non sono riuscito a fare l'inceneritore per colpa dei vescovi e degli eco estremisti.
Punto
E la politica dov'è stata in questi 14 anni (prima da sindaco, poi da governatore)?
Ler decisioni.
Le palle insomma!!!!
Robe da matti.
Altro che Pd: questa combriccola di post comunisti (D'alema e Veltroni con le loro liti chioggiotte in testa) ha sperperato un patrimonio di capacità amministrativa e decisionale enorme.
http://www.carlopanella.it/



Ma è un esercito di professionisti!... non è la vecchia naja! Sono uomini e donne che hanno giurato e si sono arruolati come professionisti al servizio dello stato. Non credo che gli si può chiedere di fare gli operatori ecologici, con tutto il rispetto ovviamente a tutti gli operatori ecologici!
L'assurdo è che nelle caserme le pulizie vengono appaltate alle aziende... e poi la ramazza viene messa in mano per ripulire la monnezza del malgoverno. Assurdo.
E comunque... perchè i militari sì e non i giovani del servezio civile? Perchè non i carabinieri o la Polizia o la Guardia di Finanza? Non sarebbe più logico, sono loro quelli più vicini alla realtà di quelle zone a loro di competenza.
Va bene tutto, ma i soldati non sono operatori ecologici, a Napoli ci sono 20.000 spazzini pagati che non lavorano, e allora per quale motivo l'esercito non viene mandato come scorta di questi lavoratori? Non sarebbe più logico e di competenza?
L'esercito è sempre pronto per ogni emergenza, ma questa non è un'emergenza: è un cancro presente da anni! I militari possono essere più utili per ripulire quella zona dalla Camorra, ma non dalle immondizie!
...non facciamogli anche questa infamità: è un appello a questo governo che faccio con tutto il cuore.

De Gennaro: dalla lotta alla mafia alla lotta alla monnezza


La nomina di Giovanni De Gennaro a alto commissario per fronteggiare l'emergenza rifiuti in Campania è sintomo di molto più di un ennesimo ricorso da parte della sinistra a trite e inefficaci logiche ''emergenziali''. Rappresenta molto di più della testimonianza definitiva dell'incapacità della dirigenza di centro sinistra, sia romana che campana, di sviluppare un normale, routiniero lavoro di buona amministrazione.
Mandare a Napoli il ''primo poliziotto d'Italia'' con poteri straordinari, significa infatti che solo ora, a disastro ormai irrecuperabile, Romano Prodi e il suo governo si sono accorti di quello che da anni è sotto gli occhi di tutti ed è da tutti denunciato: Antonio Bassolino e Rosetta Iervolino hanno fallito e hanno ridotto Napoli a una fetenzia perché non hanno minimamente voluto e saputo contrastare le ''mani sulla città'' non solo della Camorra, ma anche dei poteri forti e meno forti -anche quelli per nulla illegali- che sulla raccolta dei rifiuti hanno imposto da 15 anni la loro legge.
Prodi ora assegna a De Gennaro, insomma, il compito di combattere -finalmente- la camorra per risolvere il problema dei rifiuti.
Ma questo non può essere compito di un super poliziotto, ma solo di una cultura di governo che a Napoli, come a Roma , non abita più dalle parti del centro sinistra.
Il pesce -è il caso di dirlo- puzza dalla testa.
http://www.carlopanella.it/web/dett-edi.asp?ID=400

:S non ha senso