Anche se a volte ho paura

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lamya
view post Posted on 14/12/2005, 18:21





Mi capita , a volte, d’ incontrare una certa difficoltà a scrivere.
Per me scrivere è un modo di dire che ci sono. L’ho sempre fatto e credo che lo farò sempre.

Scrivo di piccole cose.user posted image

Questo è il mio mondo, è quello di cui so parlare ed è quello che sento.

Nella scrittura metto la mia interiorità; non è come parlare o stare in un salotto e spesso non ho veri e propri argomenti, mi limito a seguire il contorno dei pensieri come mi ha insegnato mio padre.
Da bambina guardavo mio padre dipingere, era bravissimo, tanto bravo che per anni non ho osato disegnare perché sapevo di non saperlo fare bene come lui.
Mi disse una volta che disegnare invece era facile e bastava prima chiudere gli occhi per vedere le cose, fotografarle e poi posarle sul foglio, il resto era semplice e bastava seguire con i colori i contorni.
E’ così che ho cominciato a disegnare … è così che ho cominciato a scrivere: vedo le cose e le disegno.
Certo c’è un rischio quando si esternano i pensieri perché ci si mostra agli altri senza sapere che uso faranno di te.
In molte popolazioni “primitive”, gli indigeni non vogliono farsi fotografare perché temono che venga loro rubata l’anima e scrivere è un po’ così, è come dire “rubatemi l’anima” e ci si disarma.
Allora ci si trova spesso ad un bivio: occorre scegliere se farsi scippare o ammucchiare i pensieri, le emozioni , le atmosfere proteggendole da chi ne farà un uso improprio.

Io non ho scelta, non posso fare diversamente anche se ... a volte ho paura.


Edited by lamya - 14/12/2005, 19:42
 
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le_signet
view post Posted on 14/12/2005, 19:58




Mia cara Lamya,

Avere piacere nel fare le cose, nell'esternare pensieri e parole, questo credo che conti. Gli altri diventano protagonisti con te del tuo vissuto quando partepi loro timori ed emozioni. Non condivido il tuo termine "scipparti di qualcosa che ti è proprio" non è propriamente ciò che desidero fare io.
E....... Credo che nessuno possa mai toglierti ciò che hai nella testa e nel cuore.
Il fatto è che quando scrivi di te, è inevitabile attraversarti (scusami il termine), è inevitabile sentire, soffrire e gioire di sensazioni partecipate.
Essere se stessi sempre rende merito a quanto si esterna.
Ho letto delle tue cose molto significative e toccanti.
Grazie
Mena

Vorrei che leggessi "Un posto per un'idea" di Bencivenga (favola)

Edited by le_signet - 14/12/2005, 20:02
 
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Mnemosine
view post Posted on 14/12/2005, 20:05




io non sono capace di scrivere, di me, dei miei pensieri o momenti particolari

è un mio limite, e forse una mia difesa

ma leggere pezzi, personali come quelli di Laura, mi piace molto

per cui un grande brava a lei wub.gif
 
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lamya
view post Posted on 14/12/2005, 21:44




CITAZIONE (le_signet @ 14/12/2005, 19:58)
Mia cara Lamya,

Avere piacere nel fare le cose, nell'esternare pensieri e parole, questo credo che conti. Gli altri diventano protagonisti con te del tuo vissuto quando partepi loro timori ed emozioni. Non condivido il tuo termine "scipparti di qualcosa che ti è proprio" non è propriamente ciò che desidero fare io.
E....... Credo che nessuno possa mai toglierti ciò che hai nella testa e nel cuore.
Il fatto è che quando scrivi di te, è inevitabile attraversarti (scusami il termine), è inevitabile sentire, soffrire e gioire di sensazioni partecipate.
Essere se stessi sempre rende merito a quanto si esterna.
Ho letto delle tue cose molto significative e toccanti.
Grazie
Mena

Vorrei che leggessi "Un posto per un'idea" di Bencivenga (favola)

Carissima,
potresti postarla?
Una carezza smile.gif



CITAZIONE (Mnemosine @ 14/12/2005, 20:05)
io non sono capace di scrivere, di me, dei miei pensieri o momenti particolari

è un mio limite, e forse una mia difesa

ma leggere pezzi, personali come quelli di Laura, mi piace molto

per cui un grande brava a lei wub.gif

Ciao ragazza!!!

Ci vuole del talento anche per i testi argomentativi e divulgativi.
Vedi io conosco molte persone che "sanno", ma sapere non basta, la vera difficoltà sta nel comunicare cose difficili in modo accattivante e stimolante
in modo semplice e conciso salvaguardando la scientificità degli argomenti.

Questo fai tu e di questo ti ringrazio.

Ed in questo minuetto serale ... ti abbraccio :-)
 
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le_signet
view post Posted on 14/12/2005, 21:47




CITAZIONE (lamya @ 14/12/2005, 21:44)
CITAZIONE (le_signet @ 14/12/2005, 19:58)
Mia cara Lamya,

Avere piacere nel fare le cose, nell'esternare pensieri e parole, questo credo che conti. Gli altri diventano protagonisti con te del tuo vissuto quando partepi loro timori ed emozioni. Non condivido il tuo termine "scipparti di qualcosa che ti è proprio" non è propriamente ciò che desidero fare io.
E.......  Credo che nessuno possa mai toglierti ciò che hai nella testa e nel cuore.
Il fatto è che quando scrivi di te, è inevitabile attraversarti (scusami il termine), è inevitabile sentire, soffrire e   gioire di sensazioni  partecipate.
Essere se stessi sempre rende merito a quanto si esterna.
Ho letto delle tue cose molto significative e toccanti.
Grazie
Mena

Vorrei che leggessi "Un posto per un'idea" di Bencivenga (favola)

Carissima,
potresti postarla?
Una carezza smile.gif


CITAZIONE (Mnemosine @ 14/12/2005, 20:05)
io non sono capace di scrivere, di me, dei miei pensieri o momenti particolari

è un mio limite, e forse una mia difesa

ma leggere pezzi, personali come quelli di Laura, mi piace molto

per cui un grande brava a lei wub.gif

Ciao ragazza!!!

Ci vuole del talento anche per i testi argomentativi e divulgativi.
Vedi io conosco molte persone che "sanno", ma sapere non basta, la vera difficoltà sta nel comunicare cose difficili in modo accattivante e stimolante
in modo semplice e conciso salvaguardando la scientificità degli argomenti.

Questo fai tu e di questo ti ringrazio.

Ed in questo minuetto serale ... ti abbraccio :-)


Lamya, ho postato la favola nella sezione assegnatami.
Bacio
M
 
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rattanzio
view post Posted on 28/12/2005, 18:17




Anche Il travaso di conoscenza è sintomo di sensibilità d'animo.
Che non si esprime nell'esternazione di se, e quindi nella capacità di far sentire agli altri delle "sensazioni", ma nella capacità di "trasmettere" quello che gli altri vogliono conoscere.
Non penso sia facile.
 
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le_signet
view post Posted on 12/2/2006, 12:26




smile.gif rattanzio mi piace molto il tuo modo di dire "il travaso di ideee, nonché di conoscenza" .
Io registro l'immagine e vedo le idee che vanno da una parte all'altra.
Bello davvero!

Edited by le_signet - 12/2/2006, 12:27
 
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6 replies since 14/12/2005, 18:21   258 views
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